Finiture di qualità, zero deformazioni e performance meccaniche da metallo: ecco cosa c’è dietro il nuovo LATIGLOSS.
Chi lavora con materiali rinforzati lo sa bene: quando si alza il contenuto di fibra (oltre il 30%, per intenderci), le proprietà meccaniche migliorano ma iniziano i problemi. La superficie perde qualità estetica, i ritiri si fanno imprevedibili e spesso tocca combattere con deformazioni e svergolamenti che mettono a dura prova anche i progetti meglio pensati.
In molte applicazioni come cornici, alloggiamenti e strutture portanti, non si può scendere a compromessi: servono dimensioni nel rispetto delle tolleranze, una buona finitura estetica e ovviamente resistenza meccanica tutto, insieme.
Per rispondere a questa sfida, LATI ha sviluppato la famiglia LATIGLOSS: materiali strutturali su base PA6, PA66 e PPA, rinforzati fino al 60% con fibre di vetro o carbonio, progettati proprio per garantire alte prestazioni meccaniche senza sacrificare l’aspetto estetico.
Parliamo di compound pensati per chi progetta geometrie dove la precisione dimensionale è imperativa e deve consegnare pezzi affidabili, funzionali e anche belli da vedere.
Il nuovo grado LATIGLOSS 62 H2 GS/600 alza ulteriormente l’asticella. È basato su PA6 e rinforzato con una combinazione di fibre di vetro e cariche minerali isotropiche: una scelta tecnica messa a punto per ridurre i ritiri differenziati e migliorare la stabilità dimensionale.
Cosa offre questo materiale in concreto:
Numeri importanti, certo. Ma quello che conta di più è che semplifica la vita a chi progetta e a chi stampa i pezzi, evitando brutte sorprese in fase produttiva.
[Leggi la scheda tecnica del nuovo LATIGLOSS 62 H2GS/600]
LATIGLOSS 62 H2 GS/600 è perfetto per componenti dove la forma è importante quanto la sostanza:
E da oggi, grazie alla certificazione UL, il materiale è utilizzabile senza problemi anche nei mercati internazionali, in linea con le principali normative di sicurezza.
Con LATIGLOSS 62 H2 GS/600, LATI mette a disposizione un materiale robusto, bello e stabile, ideale per chi deve costruire componenti tecnici con elevate aspettative di qualità.
È un compound pensato per chi vuole più libertà nella progettazione, meno compromessi in produzione e più sicurezza nelle prestazioni finali.