Materiali avanzati per la sicurezza sul lavoro
Nel campo dei dispositivi di protezione individuale (DPI), sicurezza e comfort rappresentano due requisiti fondamentali.
Quando l’ergonomia o la funzionalità vengono meno, gli operatori tendono a non indossare correttamente i propri dispositivi, compromettendo la protezione e l’efficacia sul posto di lavoro.
Per garantire un utilizzo costante e confortevole, l’azienda tedesca ENHA GmbH, specializzata nella produzione di sistemi di protezione per capo, volto, udito e vie respiratorie, ha scelto di adottare compound autolubrificanti LATILUB di LATI Industria Termoplastici S.p.A. nei meccanismi di regolazione e sollevamento delle proprie visiere protettive.
LATILUB: compound autolubrificante per movimenti fluidi e duraturi
Il sistema di apertura e chiusura delle visiere dei caschi di protezione ENHA è realizzato interamente in tecnopolimero autolubrificante, capace di coniugare leggerezza, affidabilità e fluidità di scorrimento.
Il materiale selezionato per la leva di azionamento è il LATILUB 66-10T Y/15, un compound su base PA66 (poliammide 66) formulato con PTFE e fibre aramidiche.
Proprietà principali:
- Riduzione del coefficiente di attrito grazie al PTFE (politetrafluoroetilene).
- Funzionamento fluido e senza impuntamenti anche con sforzi minimi.
- Resistenza all’usura adesiva e abrasiva per impieghi continuativi.
- Stabilità dimensionale e robustezza meccanica dell’assieme.
- Affidabilità nel tempo anche in presenza di polvere o impurità.
Le fibre aramidiche disperse nella matrice polimerica limitano l’usura da contatto diretto e quella causata da particelle terze, prolungando la vita utile del componente anche in ambienti difficili.
Un sistema senza lubrificanti esterni
Per alcune parti del sistema di sollevamento, ENHA ha impiegato un secondo materiale, il LATILUB 66-01M, sempre su base PA66, ma additivato con bisolfuro di molibdeno (MoS₂).
Questa combinazione permette di ridurre ulteriormente l’usura nei punti di attrito e di eliminare completamente la necessità di grassi o oli lubrificanti.
L’adozione di compound autolubrificanti offre vantaggi concreti per i DPI:
| Vantaggio | Effetto pratico |
| Nessun lubrificante esterno | Riduzione della manutenzione e rischio di contaminazione |
| Attrito ridotto | Movimenti fluidi e silenziosi |
| Stabilità nel tempo | Prestazioni costanti anche con uso intensivo |
| Pulizia del sistema | Nessun accumulo di sporco o polveri |
| Lunga durata operativa | Minore usura e maggiore affidabilità |
Queste caratteristiche si traducono in ergonomia, sicurezza e durabilità, elementi chiave per la protezione individuale.
Compound autolubrificante per applicazioni DPI
LATI propone la linea LATILUB per applicazioni in cui è richiesta lubrificazione a secco, ovvero senza oli o grassi esterni, garantendo funzionamento costante nel tempo.
I compound autolubrificanti trovano impiego in numerosi componenti di sicurezza e meccanismi di movimento, come:
- Visiere e sistemi di regolazione per caschi di protezione.
- Cerniere, boccole, pattini e ingranaggi tecnici.
- Dispositivi di bloccaggio o regolazione soggetti a usura ripetuta.
Grazie alla combinazione di PTFE, grafite o bisolfuro di molibdeno, i LATILUB offrono eccellenti prestazioni tribologiche unite alla resistenza termica e chimica delle poliammidi tecniche.
Un connubio tra ergonomia e sicurezza
L’impiego dei compound autolubrificanti LATILUB nei DPI ENHA dimostra come la progettazione dei materiali possa contribuire attivamente alla sicurezza e al comfort dell’operatore.
La possibilità di integrare funzioni meccaniche, lubrificazione e stabilità dimensionale in un unico materiale riduce il rischio di guasti e assicura una protezione efficace nel tempo.
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FAQ – Compound autolubrificante per DPI
- Perché usare compound autolubrificanti nei DPI?
Per ottenere movimenti fluidi e affidabili senza manutenzione, migliorando comfort e durata dei dispositivi di sicurezza. - Quali sono i principali additivi lubrificanti nei compound tecnici?
PTFE, grafite e bisolfuro di molibdeno, che riducono attrito e usura anche in condizioni gravose. - In quali componenti dei DPI vengono utilizzati?
In leve, cerniere, boccole, sistemi di sollevamento o scorrimento, dove serve movimento fluido e costante.
